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2 Ottobre 2023

Storie di Vino – Vini Gagliardi

Riconoscibilità del vitigno, rispetto del territorio e del consumatore: se la cura è un gesto di attenta gentilezza, Vini Gagliardi fa di questo gesto il suo leitmotiv produttivo. Ogni lavorazione, a partire dalla potatura fino alla raccolta, è fatta rigorosamente a mano, mantenendo una zelante accuratezza del dettaglio. Tutto è parte dello stesso territorio: le uve sono coltivate a Matelica con il Verdicchio, ovviamente, a farla da padrone, mentre fra quelle a bacca rossa troviamo Sangiovese, Ciliegiolo e Merlot; anche le anfore utilizzate per la vinificazione di alcuni vini vengono realizzate nelle Marche.

Un ridotto impatto ambientale è favorito dalla scelta di non utilizzare prodotti sistemici contro le malattie della vite ed erbicidi per il suolo. Il risultato è un “vino naturale” in cui ogni cosa è già al posto giusto e l’unico tocco dell’uomo racchiude sapienza e abilità tecniche specifiche, che scongiurano l’utilizzo della chimica e consentono di limitare l’uso di solfiti.

Umberto, la tua azienda ha una storia che supera il mezzo secolo. Ce la racconti?

La nostra attività nasce negli anni ’50 da nostro padre Gino, che è stato il primo imbottigliatore della provincia di Macerata e quindi del Verdicchio di Matelica. La prima ubicazione dell’azienda è stata la casa di campagna di famiglia, in seguito ci siamo trasferiti in un locale al centro di Matelica per poi spostarci definitivamente, nei primi anni ’70, in una struttura edificata da nostro padre, luogo in cui ci troviamo tutt’ora. Nei primi anni ’90 siamo subentrati io, che mi occupo della parte agronomica, enologica e commerciale, e mia sorella Lara, che si occupa della parte amministrativa e non solo. Negli anni, il nostro obiettivo è stato quello di espandere l’estensione degli ettari vitati e ad oggi ne contiamo circa 11, di cui 8 di uve Verdicchio e 3 di uve rosse Sangiovese, Ciliegiolo e Merlot. Abbiamo un totale di 1.100mq coperti, di cui 400mq interrati dove sono presenti le nostre vasche principalmente in cemento.

Botti in cemento, per l’appunto, anfore e lieviti indigeni. Raccontaci la tua filosofia produttiva.

Secondo noi la qualità nasce dalla vigna. La nostra filosofia è quella di coltivare un’uva sana e buona, in modo da poter intervenire il meno possibile nel processo produttivo. Bisogna costantemente studiare per applicare le tecniche migliori e soprattutto evitare contaminazioni chimiche. Un esempio di questo impegno sono due dei nostri vini, Maccagnano e Ciliegiolo, entrambi rigorosamente a residuo zero. Il Verdicchio di nostra produzione fermenta in acciaio e matura in vasche di cemento, mentre una sola tipologia di Verdicchio fermenta e matura in cemento per circa sei mesi e ne trascorre altri cinque in anfora di terracotta. Per quanto riguarda i lieviti, utilizziamo sia quelli indigeni sia quelli aggiunti e la loro scelta d’uso viene scandita principalmente dall’alternarsi delle stagioni. I vini rossi fermentano e maturano in vasche di cemento e in questo caso le fermentazioni avvengono solo con lieviti indigeni. Produciamo anche un Sangiovese in anfora che segue lo stesso processo produttivo del Verdicchio in anfora.

Sicuramente il tuo vino più rappresentativo è il Verdicchio, vista la zona in cui si trova la tua azienda, ma ci incuriosisce la scelta di produrre in purezza pure il Ciliegiolo. Perché hai deciso di produrlo?

Sì, la nostra principale produzione riguarda il Verdicchio di Matelica, sia DOC (Selezione Gagliardi) sia Riserva DOCG (Maccagnano). Come già detto, questo è un vino che fermenta in acciaio, matura per più di due anni in vasche di cemento e con i propri lieviti. Con l’annata 2022, non ancora in commercio, ha compiuto trent’anni di età e sono poche le aziende a Matelica che possono vantare una verticale di questa durata. Altra particolarità della nostra produzione è, come accennavi, la realizzazione di un Ciliegiolo in purezza, che fermenta in cemento e matura, per un anno, sempre in vasche di cemento. Questa scelta rispecchia la mia idea di produrre vini rossi con meno tannicità, ma con una forte espressione di frutto ed eleganza. Lo produco in purezza dal 2008 e le bottiglie sono poche, circa 1.500 l’anno.

Chi viene a trovarvi in cantina ha la possibilità di degustare e acquistare in loco? Come siete organizzati?

La nostra azienda si avvale di un ampio spazio dedicato alla degustazione e alla vendita de nostri vini, fruibile dal lunedì al sabato, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:30.  Proponiamo, inoltre, degustazioni con abbinamenti a cibi del territorio, come salumi e formaggi, previa prenotazione.


Vini Gagliardi sarà presente a UVA FIERA, la fiera dei vini ottenuti da uve da taglio (www.uvafiera.com) organizzata dalla nostra casa editrice e da Pasquale Livieri il 2 e 3 Dicembre 2023 a Roma presso la Città dell’Altra Economia a Largo Dino Frisullo, snc (Testaccio).


Società Agricola Gagliardi Gino & Co.
Via A. Merloni, 5 – 62024 MATELICA (MC)
Tel/Fax +39 073785611
www.vinigagliardi.itinfo@vinigagliardi.itvinigagliardi@libero.it

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