Da quasi cento anni l’enoteca Di Biagio è un punto fisso per il vino certamente, ma anche per l’offerta gastronomica di livello, presa d’assalto dagli avventori del terzo municipio durante tutte le feste e non solo. Le grandi vetrine, sempre ben curate, invitano ad entrare nell’ampio spazio colmo di leccornie sia dolci che salate esposte con attenzione nei diversi metri quadrati di locale. Ma lo spazio maggiore è ovviamente riservato al vino, con centinaia di bottiglie ordinate in modo intuitivo sugli scaffali per colore e per regione in modo da orientarsi facilmente anche senza aiuto, pur essendo sempre lo staff attento e presente. Ci sono tutti i nomi noti, con qualche scelta più originale che arriva dal mondo della viticoltura bio, e una bella selezione di vini esteri, per lo più francesi ma non solo, con etichette per ogni fascia di prezzo (cosa che non si può dire per la gastronomia per cui i prezzi sono certo commisurati alla qualità, ma tendono verso l’alto). Ampio spazio è dedicato a grappe, liquori e distillati di pregio.