Zibo – campo base

Indirizzo: Via Caminadella, 21, Milano, Lombardia

Telefono: 02/35999463

Sito Web: www.zibocuochiitineranti.it

Dettagli del ristorante:

  • Tipologia: bistrot
  • Voto: 5
  • Prezzo: sfizi 8/12€, primi 15/19€, piatti unici 15/21€, altre specialità 15/16€, 7/8€
  • Chiuso: Domenica e Lunedì
  • Tavoli all’aperto: no
  • Orario di apertura:

Offerte: Piccolo passo in avanti per questo locale semplice e informale dove trovare una cucina tradizionale animata da un moderato ed equilibrato tocco creativo. Il menù è snello e segue la stagionalità delle materie prime, con piatti ben curati e soddisfacenti al palato, come i falafel di ceci e piselli che abbiamo assaggiato come antipasto. Croccanti all’esterno e morbidi all’interno, avevano una consistenza ottimale, con le spezie ben calibrate che esaltavano il gusto naturale dei legumi e la salsa allo yogurt e menta che, dosata con precisione, rendeva fresco il piatto; lo spinacino a crudo aggiungeva una nota leggera e vivace. Tra i primi abbiamo optato per i ravioli ai funghi, ripieni di pioppini e finferli, con la sfoglia all’uovo perfettamente tirata e cotta e il sapore della crema di porcini, che ben si armonizzava alla spuma di Parmigiano, che aggiungeva una nota sapida al piatto. L’equilibrio tra sapori e consistenze ha reso questo piatto gustoso e al tempo stesso delicato. Abbiamo proseguito con una zucca arrosto accompagnata da una cialda di nocciole tostate e una cremosa riduzione alla salvia. L’ortaggio, tenero e dolce, contrastava piacevolmente con la croccantezza delle nocciole, che aggiungevano un sapore tostato e leggermente amarognolo; la riduzione alla salvia, con la sua nota erbacea, completava il piatto in modo armonioso. Deliziosa la panna cotta alla fava tonka, servita con caramello salato e composta di limoni biologici, in cui l’acidità e l’aroma degli agrumi stemperava, insieme al sale del caramello, la dolcezza della panna cotta, dalla piacevole consistenza setosa e compatta il giusto. Sottoestratto il caffè, leggermente diluito al palato, che però mostrava un’ottima materia prima dalla piacevole acidità. La carta dei vini non è molto ampia ma offre una discreta selezione di bollicine, bianchi e rossi, che purtroppo sono scritti senza indicare l’annata. In alternativa c’è una varietà di birre, una selezione di cocktail e un assortimento di amari. Completano l’offerta alcune bibite analcoliche.

Recensioni:

  • Ambiente: Personale dai modi informali e cortesi, rapido nello smaltire le comande, soprattutto a pranzo quando la pausa è breve.
  • Servizio: Situato tra le suggestive stradine di Sant’Ambrogio, il locale è piccolo e ben illuminato, perfetto per un pranzo, con un’acustica che permette di conversare in modo tranquillo. Lo stile è semplice e accogliente, con posate e stoviglie essenziali.
  • Cantina:
  • Olio:
  • Glutine:

Consigliato: 1

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