Tanishka

Indirizzo: Via Privata Antonio Meucci, 43, Milano, Lombardia

Telefono: 344/4236436

Sito Web: www.tanishkaristo.com

Dettagli del ristorante:

  • Tipologia: cingalese
  • Voto: 7.5
  • Prezzo: piatti 7/46€, degustazione di antipasti 60€ (per due persone)
  • Chiuso: Lunedì. È aperto tutti i giorni a pranzo, mentre a cena solo su prenotazione il Giovedì, Venerdì e Sabato
  • Tavoli all’aperto:
  • Orario di apertura:

Offerte: Situato in una zona periferica della città, vicino al Naviglio Martesana, all’interno degli spazi di Cargo HiTech, emporio di arredi e design, Tanishka è un rinomato e sempre più apprezzato ristorante fusion nato dall’idea del giovane chef Milan Tanishka che vuole proporre i piatti tipici della tradizione culinaria cingalese, quella che ha conosciuto sin da bambino guardando sua mamma lavorare in cucina. Si parte molto bene con un appetizer composto da una chips di farina di riso e cocco e con una serie di antipasti da condividere: le whade, polpettine di lenticchie rosse croccanti e gamberi, servite con erbette saltate, decisamente gustose, i Banis, panini morbidi ripieni di macinato di maiale serviti con cipolla di Tropea caramellata agropiccante, ben bilanciati e con una perfetta nota piccante, e, infine, le Katlat, polpettine di pesce, patate e porro aromatizzate alle spezie, impanate e servite con insalatina di cavolo cappuccio, croccanti fuori e morbide dentro, dal sapore delicato. Abbiamo proseguito con il Batmule, un piatto composto da riso basmati aromatizzato alla curcuma, rampe (foglie di pandano), cannella e cardamomo verde servito con spezzatino piccante di manzo (oppure di gamberi) al cocco, anacardi saltati, curry di jackfruit, melanzane moju, manioca al cocco, ortaggi di stagione, friggitelli e papaya verde, il tutto completato da una cialda di pane fritta nell’olio di cocco, il papadan, che si sbriciola sul piatto per poi mischiare, dall’insieme perfettamente bilanciato e dalla carne tenera. L’altra pietanza che abbiamo assaggiato è stato il Pittu, una piadina cilindrica di grano tenero fatta in casa saltata con uovo, porro, carote e cipolla di Tropea, accompagnata da brodo di gallina piccante, un piatto delicato che esaltava la piccantezza del brodo di gallina e la dolcezza delle cipolle. In chiusura, dopo che sono state servite delle salviettine profumate con acqua agli agrumi, abbiamo gustato un rinfrescante ghiacciolo home made alla mela verde, lime, basilico e sciroppo d’agave.

Recensioni:

  • Ambiente: L’arredo, pur nella sua semplicità, si presenta elegante e accogliente, con una sala occupata da tavoli in legno e molte piante, mentre all’esterno c’è un dehors allestito con piccole luci soffuse che creano un’atmosfera raffinata.
  • Servizio: Decisamente attento e preparato, sempre impeccabile nella spiegazione dei piatti, nel consigliare i giusti abbinamenti con i vini e nell’accompagnare i commensali in un viaggio attraverso i sapori dello Sri Lanka.
  • Cantina: Contenuta ma ben fatta, con etichette non banali disponibili anche alla mescita. È possibile scegliere pure birre artigianali in bottiglia; ricarichi nella norma.
  • Olio:
  • Glutine:

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