Li – Sei Deli
Indirizzo: Via Vigevano, 9, Milano, Lombardia
Telefono: 02/49775083
Sito Web: www.lisei.it
Dettagli del ristorante:
- Tipologia: coreana
- Voto: 3.5
- Prezzo: starter 4/8€, piatti principali 10/13€, sandwich 8€, dolci 2,50/5€
- Chiuso: Lunedì; terza domenica del mese
- Tavoli all’aperto: no
- Orario di apertura:
Offerte: Okhee e suo marito Kihyuk hanno scelto la frenetica zona di Porta Genova per aprire il loro intimo ristorantino di cucina coreana. Li-Sei, che in coreano significa “pesca fresca”, è un piccolo bistrot con una manciata di tavoli all’interno che punta principalmente sul take-away. Il menù, semplice, elegante e didascalico, contiene tutti i piatti iconici della cucina coreana, più alcune contaminazioni provenienti dalla tradizione giapponese, e permette di godere di un’esperienza immersiva nei sapori e nei colori di una terra suggestiva. La semplicità della proposta si evince anche dal fatto che tutte le pietanze vengono servite in contenitori biodegradabili monouso (tranne il kimchi, servito in confezioni di plastica). Noi ci siamo fermati per una pausa pranzo e abbiamo iniziato assaggiando uno dei piatti più famosi della cucina coreana, il kimchi, che viene servito in monoporzione piccola o grande: la ricetta era fedele all’originale, con un giusto grado di piccantezza e una marinatura equilibrata. Tra le portate principali abbiamo optato per il Bibimbap e il Tteok guk. Il primo, un must di questa cucina, è un piatto composto da un cereale, riso in questo caso, e vari tipi di verdure di stagione a cui è possibile aggiungere anche uova e manzo marinato a scelta; il contenuto va poi mischiato direttamente dal cliente al tavolo. La porzione era abbondante e il mix, nel complesso, ci ha soddisfatti. Il secondo, invece, è una zuppa calda con gnocchi di riso e verdure di stagione e anche in questo caso disponibile nella versione con manzo e uova. Abbiamo apprezzato molto la consistenza degli gnocchi ed il sapore deciso del brodo, mentre le verdure sono rimaste leggermente in secondo piano. Abbiamo terminato con lo Yakgwa (che in coreano significa “medicina”), un dolce composto da un biscotto a base di miele, olio di sesamo e farina servito tradizionalmente durante celebrazioni e banchetti. La consistenza farinosa e il giusto equilibrio di dolcezza lo hanno reso un ottimo fine pasto. Il menù offre anche un’esaustiva selezione di bevande alcoliche e analcoliche tipiche coreane, oltre a una piccola selezione di vini naturali italiani e stranieri; i ricarichi sono adeguati.
Recensioni:
- Ambiente: Il locale è costituito da un unico spazio con cucina a vista. L’interno è reso caldo e accogliente grazie a un bel rivestimento in legno e mattoni che richiama l’hanok, la tipica abitazione coreana, decorato con numerosi riferimenti culturali come quadri e oggetti d’arredamento. Essendo di dimensioni ridotte, i tavoli sono molto vicini tra loro e di conseguenza non c’è molta privacy. All’esterno è presente un piccolo dehors.
- Servizio: A causa dell’orientamento prevalentemente take-away del locale, il servizio è informale e veloce. Tutte le pietanze vengono servite direttamente in materiale biodegradabile monouso, così come le posate e i bicchieri. Il personale è gentile e disponibile ma non sempre reattivo.
- Cantina:
- Olio:
- Glutine:
Consigliato:
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