Antiche Sere
Indirizzo: Via Cenischia, 9, Torino, Piemonte
Telefono: 011/3854347
Dettagli del ristorante:
- Tipologia: piemontese
- Voto: 7
- Prezzo: antipasti 8/16€, primi 12/15€, secondi 15/17€, dolci 6€
- Chiuso: Domenica. A pranzo
- Tavoli all’aperto: sì
- Orario di apertura:
Offerte: Questa trattoria è da anni un punto di riferimento per gli amanti della cucina sabauda, tanto che vi converrà prenotare il tavolo con un paio di settimane di anticipo. La carta, fotocopia di un originale scritto a mano, propone 5/6 alternative per portata, tutte improntate alla tradizione di una cucina semplice e genuina. Dalla carta, per iniziare, abbiamo scelto un antipasto misto che comprende vitello tonnato, ben eseguito sia per cottura della carne sia per la salsa, un piccolo tomino elettrico, una fetta di “salame” di patata, una frittata di erbette dal sapore blando e due spicchi di peperone, morbidi e ben cotti, con adagiata sopra una sola acciuga sottile e molto salata. Fra i primi abbiamo assaggiato gli agnolotti al sugo d’arrosto, dal ripieno non molto saporito ma ben dosato all’interno della sfoglia e dal buon morso, e degli gnocchetti con salsiccia e Castelmagno più convincenti. I migliori piatti della cena si sono rivelati il secondo e il dolce: una coscia di faraona all’uva bianca e uva fragola, morbidissima, saporita, preparata con un fondo bianco con sedano, carota e cipolla e gli acini d’uva a dare un bel contributo; le pesche, sode e non troppo dolci, erano ripiene di goloso cacao e amaretto. In chiusura un caffè aromatico e giustamente estratto.
Recensioni:
- Ambiente: L’ingresso in un vicolo defilato con la lanterna tonda all’esterno lascia presagire l’interno dal mood retrò, ma non si tratta di uno stile creato da un architetto, bensì dal naturale scorrere del tempo; il posto, infatti, non subisce ammodernamenti da parecchio tempo. Diviso in tre spazi diversi, risulta comunque parecchio rumoroso. Bello il pergolato esterno sotto il quale poter mangiare durante le sere estive.
- Servizio: Sorridente ma confusionario.
- Cantina: Carta dei vini semplice composta da soli due fogli che raccontano etichette esclusivamente piemontesi; ricarichi corretti. È disponibile pure il vino sfuso in brocche da osteria.
- Olio: Su richiesta ci è stata portata al tavolo una bottiglia a norma di un olio EVO calabrese, monovarietale Ottobratica.
- Glutine:
Consigliato: 1
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