Mai nome fu più indovinato per questa gelateria, visto che il gelato è davvero ben fatto, con una buona palatabilità e realizzato con ottime materie prime. Quest’anno abbiamo visitato la sede a due passi dalla stazione di Porta Nuova, quella su Corso Stati Uniti, che, rispetto alle altre, ha anche dei posti interni dove accomodarsi. Tra i vari gusti presenti abbiamo assaggiato l’originale mandorla e asparago, con il sentore vegetale che ben si sposava con la mandorla senza risultare invadente, il buon sorbetto di cioccolato fondente e il goloso caramello salato, dove avremmo preferito una maggiore nota sapida. Ottima la panna montata con la planetaria, dalla consistenza soffice e poco dolce. In alternativa al gelato ci sono granite, frappé, affogati, cioccolata calda, bicerin e brioche ripiena di gelato.
Il locale ha un aspetto leggermente fané, con il bancone che contiene i pozzetti in acciaio posto sul fondo della sala; davanti ci sono diversi tavolini a cui accomodarsi.