A due passi dal Campidoglio, l’antico mercato ebraico del pesce ospita questa realtà che vuole ergersi a modello non solo della campagna romana, ma di tutto il Lazio. In un allestimento completamente rinnovato, sono i cibi locali a farla da padrone: il carciofo di Cori, il broccolo romanesco, le puntarelle, il pomodoro di Trevignano, ma anche formaggi come il mitico Caciofiore di Columella, la Marzolina, passando per le olive di Gaeta, i tartufi di Campoli Appennino, miele, carni bovine e suine e un distributore di latte fresco. Tutti prodotti di stagione sono certificati a bassa emissione di anidride carbonica e seguono un regolamento e un disciplinare a cui si attengono tutti gli aderenti.