Cristalli di Zucchero

Fino a qualche anno fa questo locale si posizionava nell’area dell’assoluta eccellenza della Capitale. Anche se il tempo passa e altri concorrenti agguerriti hanno scalfito tale primato, il livello qualitativo della proposta è tuttavia rimasto sostanzialmente immutato, una costanza sicuramente positiva ma che è anche una stasi, che auspichiamo sfoci in un’evoluzione più dinamica, soprattutto sul fronte della caffetteria, con l’introduzione di una maggiore diversificazione sia del prodotto utilizzato sia dei metodi di estrazione. Sempre incisivo comunque il cappuccino, dalla bella nota di caffè, peccato per la minore attenzione al lato estetico. Intenso e gagliardo l’espresso classico, piacevolmente dolce e floreale il “Coopbechi” arabica peruviano 100% dalle belle note di mandorla e cioccolato. Sul fronte lievitati, buonissimo quello con crema e visciole, dall’impasto morbidissimo che si scioglie in bocca, sempre validi i cornetti semplici, non male il roll con arancia amara e frangipane, meno convincente quello con gianduia e perle di cioccolato. Sul fronte dolci di ispirazione internazionale, goloso quello al cioccolato guanaja e cereali.